Per introdurre l'argomento è possibile fare un'attività di brain storming: come deve essere fatta una pubblicità per funzionare?
Successivamente si possono analizzare in plenum pubblicità storiche italiane di brand popolari commentando insieme se funzionerebbero nei diversi Paesi, gli espedienti scelti e la loro efficacia fino ad arrivare alle pubblicità più recenti che andranno confrontate con la lista creata all'inizio dagli studenti.
Si potrà procedere con un dibattito a gruppi su queste domande:
• Secondo te le pubblicità possono influenzare la società?
• La pubblicità può essere un arte?
• Una pubblicità considerata controversa dovrebbe essere censurata?
• Ci sono mai state polemiche nel tuo Paese per una pubblicità?
A questo punto saranno gli studenti, a coppie o in piccoli gruppi, a creare una pubblicità per prodotti inutili (come acqua dietetica, ciglia finte per i fari dell'auto...) ricorrendo ad alcune delle idee emerse nel dibattito.
Queste nuove pubblicità potranno essere recitate davanti a tutta la classe o, meglio, registrate e inviate all'insegnante che le proietterà così l'attività potrà essere conclusa con un commento collettivo di quanto visto.
La creazione dovrà prevedere la stesura di un copione, delle prove e un dibattito interno al gruppo. L'insegnante dovrà assicurarsi che venga fatto in italiano.